top of page

Comunicato Stampa

Cogne Acciai Speciali approva il bilancio 2023: Ebitda di gruppo a 42 milioni di euro, pari al 5% del fatturato



Il CEO Massimiliano Burelli: “nonostante un contesto macroeconomico difficile, con volumi fatturati paragonabili a quelli del 2020 pandemico, anche grazie alle nuove acquisizioni viene raggiunto un risultato decoroso”.


Con l’approvazione del bilancio 2023, Cogne Acciai Speciali per la prima volta consolida le due nuove acquisizioni (Degerfors Long Products in Svezia e Special Melted Products in UK), che rafforzano il percorso industriale come azienda leader globale nei prodotti lunghi in acciaio inossidabile e leghe di nichel.

Una performance di cui non siamo pienamente soddisfatti – dichiara il CEO Massimiliano Burelli – perché da un lato vede, pur in un momento di mercato difficile, una oggettiva riduzione dei ricavi (a 822 milioni di €) e del risultato economico ma, dall’altro, cristallizza il contributo positivo derivante dalla strategia di crescita per acquisizioni. 

Il piano di investimenti per lo sviluppo organico e la transizione ESG non ha subito arresti, estrinsecandosi in una uscita di cassa pari a 47 milioni di €, in crescita del 7% rispetto allo scorso esercizio”.

Ad entrare nel dettaglio dei documenti finanziari è Alex Laganà, CFO di Cogne Acciai Speciali: “in un contesto di mercato deludente, che ha portato la maggior parte dei player del settore a registrare dati non brillanti, Cogne Acciai Speciali chiude il bilancio 2023 con una flessione dei ricavi pari al 15% rispetto al bilancio 2022. In termini di redditività la Società presenta a livello di Bilancio Consolidato un Ebitda di oltre 42 milioni di €, anche grazie al contributo delle nuove acquisizioni, ed un risultato netto di -1,5 milioni di €.  

Da evidenziare inoltre che il gruppo Cogne Acciai Speciali per quanto riguarda il capitale delle risorse umane ha registrato nel 2023 un incremento complessivo di 426 unità, passando da una forza lavoro di 1.491 unità a 1.917.

Per quanto attiene al tema sicurezza, nel 2023 la Società ha registrato, per il secondo anno di fila, indice di gravità ed indice di frequenza ai livelli più bassi di sempre, tenendo a mente però che l’obiettivo rimane sempre zero”.

bottom of page